Diete e stili alimentari:
quanto siamo influenzabili ?
Se ci guardiamo attorno ci rendiamo conto che siamo sommersi da diete di ogni tipo anche se, paradossalmente, gli indici statistici riportano che la media della popolazione è sempre più in sovrappeso. Come mai ? Le diete miracolose non esistono, lo rivelano diverse ricerche ormai assodate; come non esistono cibi in assoluto buoni o cattivi o l’elisir di lunga vita; eppure ognuno di noi almeno una volta ci è cascato e si è fatto convincere a comprare qualche prodotto miracoloso che avrebbe cambiato per sempre il suo aspetto o migliorato in modo inequivocabile il suo stato di salute.
Si parla sempre più di cibo e di stili nutrizionali ma si conosce sempre meno il funzionamento del nostro corpo. Ogni consiglio alimentare che di volta in volta viene venduto come la soluzione di tutti i mali, spesso è una bufala. Lo sappiamo, ma difficilmente si riesce a resistere alla tentazione di indugiare su quei richiami accattivanti: la dieta Atkins ritiene gli unici responsabili del sovrappeso gli zuccheri, la dieta Dukan promette di rivoluzionare lo stile di vita, la dieta “paleolitca” professa una dieta a base di soprattutto di proteine animali e cibi non raffinati (dieta preistorica, per l’appunto); tutto questo in perfetta contraddizione con l’altro stile alimentare sempre più di “tendenza”, quello vegano, a volte declinato nella versione estrema crudista.
Oltre che di diete più o meno pubblicizzate sui giornali, siamo sommersi anche da dietisti, dietologi e nutrizionisti, ognuno con la propria infallibile ricetta per essere magri e sani senza fatica, spesso contrapposta: non mangiare proteine, eccedere in proteine, mangiare pasta tutti i giorni, non mangiarla affatto, mangiare carboidrati dissociati dalle proteine, mangiarli associati, mangiare poco e spesso, mangiare tanto e solo una volta al giorno, mangiare soprattutto la sera, mangiare soprattutto la mattina, non mangiare uova, mangiare soprattutto uova perché è l’alimento meno contaminato sulla terra, fare molta attività fisica, non esagerare con la ginnastica. Tutte regole assolutamente non dimostrate ma che continuano ad avere successo e “follower”.
Eppure, pur sapendo che ogni ricetta venduta come infallibile è spesso solo una buona campagna di marketing ci caschiamo, come mai ? Perché siamo ossessionati dal cibo, e comprendere che per mantenere un peso sano è sufficiente seguire delle (poche) regole alimentari corrette e fare un adeguato movimento fisico non ci basta. Siamo una società ossessionata dalla velocità, che si annoia facilmente, e per questo sempre alla ricerca dell’ultima “novità” o della cura miracolosa. Aggiungeteci la necessità di dover scrivere sempre di qualcosa dei giornali e il risultato è servito: si parla continuamente di cibo ma ormai nessuno sa più come e cosa è corretto mangiare, e il rischio è, per rispondere alla domanda provocatoria dell’immagine di questo titolo, che senza una sana informazione possa vincere la pubblicità.